Un corteo trionfale

Imperator, ut in patriam revertit, anno centesimo tricesimo quarto ante Christum natum, nona die post reditum, egit splendidissimum et magnificentissimum triumphum....

Il comandante, quando fece ritorno in patria, nell’anno 134 Avanti Cristo (a.c.), nove giorni dopo il rientro, celebrò un trionfo assai splendido.

Per quattro giorni tutte le vie furono piene di una grande moltitudine di cittadini che battevano le mani. Il primo giorno, intorno alle nove, cominciò a procedere il corteo trionfale.

Davanti a tutto avanzavano duecento animali, fra i quali erano ventiquattro elefanti, dieci leoni di inusitata grandezza, quindici orsi, venti tigri e molti cammelli. Di seguito sfilarono duemila prigionieri da mezzogiorno fino alle cinque del pomeriggio, con passo lento e volto triste.

Trascorsero il giorno dopo in sacrifici agli dei. Il terso giorno celebrarono giochi magnifici. Il quarto giorno il comandante in persona passa per le vie sul carro d’avorio, adorno di spoglie dei nemici, portando in capo la corona d’alloro.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:24:34 - flow version _RPTC_G1.3