Uno sconfitto tra le rovine
Caio Mario apud urbis Romae moenia profligato, iam summam imperii Cornelius Sulla in urbe habebat....
Dopo che Caio Mario fu sbaragliato presso le mura della città di Roma, Cornelio Silla aveva ormai il massimo potere in città.
Ma Mario si rifugiò in un primo momento presso Minturno, poi partì con la nave verso l'Africa. Una volta solo e triste essendosi fermato tra le rovine di Cartagine, osservava le mura distrutte e i resti dei templi e delle case.
Dunque mentre sedeva su una roccia, gli andò incontro il messaggero del pretore, il quale gli ordinò di lasciare immediatamente i confini di quella provincia. Ma dato che Mario non rispondeva nulla, il messaggero soggiunse:
"orbene, cosa vuoi che riferisca al pretore?" L'esule infelice a costui: "riferisci di aver visto Mario seduto sulle rovine di Cartagine." Poco dopo Mario si ritirò in una certa isola della grande Sirte. (By Maria D.)
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