Verre scende in spiaggia in buona compagnia

Aestate summa, quo tempore ceteri praetores obire provinciam et concursare consuerunt aut etiam in tanto praedonum metu et periculo ipsi...

Nel pieno dell'estate, per il cui tempo tutti gli altri pretori sono abituati a raggiungere la provincia e ad andare in giro o anche a navigare nonostante la tanta paura dei predoni e nonostante il tanto pericolo per loro stessi, in quel periodo non fu soddisfatto per la lussuria e per le sue libidini della sua casa la reggia che fu del Re Ierone, di cui i pretori solevano utilizzare; ordinò che i padiglioni spiegati con veli di lino fossero collocati, come era di consueto nel periodo estivo, cosa che ho spiegato prima, sul litorale, che è il litorale nell'isola di Siracusa dietro la Fonte di Aretusa per la stessa entrata e uscita del porto in un luogo veramente ameno e lontano dai testimoni.

Qui il pretore del popolo romano e custode e difensore della provincia, trascorse i giorni estivi così che vi fossero ogni giorno banchetti femminili, nessun uomo giaceva eccetto lui stesso e il figlio – anche se giustamente avevo detto senza eccezione che non c'era alcun uomo, essendoci costoro.

Talvolta si servivano del liberto Timarchide, le donne erano invece nobili sposate eccetto una la figlia di mimo Isidoro, che costui per amore aveva portato via ad un flautista di Rodi.
(By Maria D. )

Versione tratta da Cicerone,

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:27:02 - flow version _RPTC_G1.3