Viriàto, il ribelle spagnolo

Viriathus, genere Lusitanus, primum ex pastore venator, ex venatore latro, postea ex latrone mercenarius, denique factus dux omnium...testo latino completo

Viriato, Lusitano di stirpe, divenuto inizialmente da pastore cacciatore, da cacciatore ladrone, poi da ladrone a mercenario, infine condottiero di tutti i Lusitani che nutrivano un odio molto tenace verso i Romani, condusse una guerra duratura contro i Romani, perché affermava che avrebbe liberato l'intera Spagna dal potere dei Romani. Infatti tramandano che lui prima di tutto sbaragliò l'esercito del pretore Vetilio ed uccise lo stesso pretore, poi da lui fu vinto e messo in fuga anche il pretore C Plauto con tutte le sue milizie.

Spaventati da tali stragi i Romani inviarono due eserciti consolari contro Viriato, ma questo stesso vinse anche questi eserciti e oppresse i loro condottieri, Claudio Unimano e Caio Nigidio. Alla fine preferì chiedere la pace al popolo romano come vincitore con le armi che sconfitto senza armi. Ma dopo alcuni anni, dato che aveva tenuto le armi fece di nuovo guerra ai romani.

Allora il Pretore Servilio Cepio, dato che sapeva che Viriato non poteva essere sconfitto diversamente, corruppe due soldati traditori di costui con il denaro, che uccisero Viriato.
(By Maria D. )

Versione tratta dalla silloge De viris illustribus