Virtù di Trasibulo

Thrasybulo neminem praefero fide, constantia, animi magnitudine, in patriam amore....

Non metto nessuno davanti a Trasibulo per la lealtà, la costanza, e la grandezza d'animo, amore verso la patria.

Mentre infatti molti avevano voluto e pochi potuto liberare la patria da un solo tiranno, a costui toccò liberare dalla servitù la sua patria schiacciata dai trenta tiranni. Nobile fu anche questa decisione di Trasibulo, cioè il fatto che, restaurata la pace, pur avendo  poteri assai forti in città, propose una legge perchè nessuno chiamasse in giudizio o condannasse altri concittadini per reati trascorsi.

Ed in vero, non solo la presentò, ma fece anche in modo che avesse efficacia. Poiché infatti alcuni, tra quelli che erano stati mandati in esilio con lui, volevano far strage dei nemici, lui lo vietò e rispettò ciò che aveva promesso.

Per i tanti grandi meriti il popolo gli donò a titolo d'onore una corona d'olivo. E poiché l'aveva procurata l'amore dei concittadini e non la violenza, non suscitò nessun risentimento e grande fu la gloria.

Versione da Cornelio Nepote

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