Vita e meriti di Omero
Clarissimum deinde Homeri illuxit ingenium, sine exemplo maximum,
E quindi brillò il genio famosissimo di Omero, il più grande senza paragone, il solo che meritò di essere definito poeta per la grandezza dell'opera e lo splendore dei carmi; in costui il massimo fu questo, cioè che non fu trovato né prima di quello, qualcuno che questo stesso imitasse, e né dopo di quello, qualcuno che potesse imitarlo.
E né troveremo in tal senso qualche altro più perfetto tranne Omero e Archiloco, della cui opera sia stato il primo autore. Costui a partire dal momento della guerra di Troia, che compose, fu assente più a lungo di quanto alcuni pensassero;
infatti fiorì per lo più prima del 950, nacque entro il 1.000. Se qualcuno pensa che costui sia stato generato cieco, è privo di tutti i sensi. (sentimenti).
(By Maria D. )
Versione tratta da Velleio Patercolo
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