I mutamenti di vita troppo frequenti non sono utili ne raccomandabili (versione)
I mutamenti di vita troppo frequenti non sono utili ne raccomandabili versione latino Seneca
Nuovo comprendere e tradurre n. 19 pag. 122
Nusquam est is, qui ubique est. In peregrinatione vitam agentibus hoc evenit, ut multa hospitita habeant, nullas amicitias....
Colui che è dovunque, non è in nessun luogo. A coloro che trascorrono la vita in vagabondaggi succede questo, di avere molti rapporti ospitali e nessuna amicizia.
La stessa cosa è inevitabile che accada a coloro i quali non si applicano a fondo allo studio di nessuno, ma affrettandosi e alla svelta passano oltre tutte le cose.
Non giunge alla cicatrice una ferita nella quale frequentemente sono messi alla prova medicinali. Una pianta che è spesso spostata non cresce.
Una multitudine di libri distrae la coscienza. Mangiare molte cose è proprio di uno stomaco viziato: ma al saggio non sfugge che molti e variati cibi guastano, non nutrono.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?