MANIO CURIO - Cotidie legere

Valerio Massimo Cotidie legere
M. Curius, exactissima norma Romanae frugalitatis idemque fortitudinis ...

Manio Curio, modello perfetto di romana frugalità e al tempo stesso esempio nobilissimo di fortezza, si fece trovare dagli ambasciatori dei Sanniti mentre era seduto vicino al focolare su un rozzo sgabello e mangiava in una scodella di legno tenne in disprezzo i tesori dei Sanniti, mentre i Sanniti ne ammirarono la povertà.

Avendo essi portato una gran somma di denaro in nome del loro popolo e invitandolo con parole suadenti a servirsene, egli aprì il volto al sorriso e poi aggiunse:

"Inutile per non dire sciocca è la vostra missione: fate sapere ai Sanniti che Manio Curio preferisce comandare ai ricchi che divenir ricco egli stesso; portate indietro questo dono, tanto prezioso ma concepito perii male degli uomini, e ricordate che non mi si può vincere sul campo, né corrompere coi soldi". Sempre lui, dopo aver cacciato Pirro dall'Italia, nulla del tutto prese dal bottino reale con cui aveva arricchito l'esercito e Roma.

E quando il senato attribuì sette iugeri di terra a ciascuno, cinquanta altri, non volle eccedere la misura assegnata alla gente comune, ritenendo sconveniente alla cosa pubblica un cittadino che non si contentasse di quel che veniva dato a tutti gli altri.

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