La volpe e il serpente - Esopo
Αλωπηξ δε θεασαμενη δρακοντα κοιμωμενον εζηλωσεν αυτου το μηκος βουλομενη δε αυτω εξισωθηναι παραναπεσουσα επειρατο εαυτην εκτεινειν μεχρις ου υπερβιαζομενη ελαθε ραγεισα.
τουτο πασχουσιν οι τοις κρειττοσιν ανθαμιλλωμενοι θαττον γαρ αυτοι διαρρηγνυνται η εκεινων αφικεσθαι δυνανται.
Una volpe, vedendo un serpente sdraiato, fu colta dall'invidia per la sua lunghezza e le venne voglia di imitarlo: si stese vicino a lui e tentò di allungarsi a più non posso, fino a che, per gli eccessivi sforzi, la sciocca (volpe) morì.
Questo capita a coloro che si mettono a gareggiare con i più forti: prima di poterli eguagliare, vanno in malora.
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