Socrate e Alcibiade - Versione greco Allos Idem pagina 245 numero 260
Ἤδη δὲ πολλῶν καὶ γενναίων ἀθροιζομένων καὶ περιεπόντων, οἱ μὲν ἄλλοι καταφανεῖς ἦσαν αὐτοῦ τὴν λαμπρότητα τῆς ὥρας ἐκπεπληγμένοι και θεραπεύοντες, ὁ δὲ Σωκράτους ἔρως μέγα μαρτύριον ... (Plutarco)
Quando già la folla e i nobili si radunavano e facevano attenzione, le altre persone visibili erano coloro i quali in quel momento erano rimaste colpite dalla sua bellezza e la onoravano, l'amore di Socrate era una grande testimonianza dell'attitudine del giovane per il coraggio, e vedendo che questo (si riferisce al coraggio, ην è un nesso relativo in una proposizione con il participio predicativo retta da ενορων) era evidente e risplendeva nell'aspetto, ... (CONTINUA)