L'epilessia non va ricondotta a potenze sovrannaturali - versione greco Ippocrate Dialogoi
L'epilessia non va ricondotta a potenze sovrannaturali
versione greco Ippocrate traduzione libro dialogoi
περὶ μὲν τῆς ἱερῆς νούσου καλεομένης ὧδε ἔχει· οὐδέν τί μοι δοκεῖ τῶν ἄλλων θειοτέρη εἶναι νούσων οὐδὲ ἱερωτέρη, ἀλλὰ φύσιν μὲν ἔχει καὶ...
Grammatica: causali - periodo ipotetico - Usi dell'infinito - usi del relativo
Per quanto concerne la malattia sacra non è cosi. [pezzo non tradotto: οὐδέν τί μοι δοκεῖ τῶν ἄλλων θειοτέρη εἶναι νούσων οὐδὲ ἱερωτέρη, ἀλλὰ φύσιν μὲν ἔχει καὶ αὕτη καὶ πρόφασιν, ] Gli uomini le attribuiscono una natura e una causa divina per imperizia e stupore, perché non somiglia per nulla alle altre malattie.
Se si ritenesse (che essa si verifica sottinteso) per un prodigio divino molte malattie per questo (motivo) sarebbero divine, così io dimostrerò che le altre non sono meno divine né meno prodigiose e ritengo che queste (a) non siano affatto divine.