Inizio del viaggio per mare - Luciano (Versione greco Dianoia)
Inizio del viaggio per mare
Versione di greco di Luciano
traduzione dal libro dianoia n. 127
Inizio: Ορμηθεις γαρ ποτε απο ...
Fine-. ...και γαρ ηδη το πολύ της ζαλης κατεπαυετο
Sciogliendo una volta dalle colonne d'Ercole ed entrato nell'oceano occidentale, facevo vela con buon vento.
Poi sorti in piedi, scegliemmo trenta compagni che rimasero a guardia della nave e venti vennero con me per scoprire com'era fatta l'isola. Non c'eravam dilungati un tre stadii dal mare per la selva, e vediamo una colonna di bronzo scritta di lettere greche appena leggibili e rose, che dicevano: Fino qui giunsero Ercole e Bacco. V'erano ancora lì vicino due orme di piedi sopra una pietra, la prima d'un jugero, l'altra meno: e credetti questa di Bacco, l'altra di Ercole. Noi adorammo, e proseguimmo. E andati non molto innanzi, giungemmo sopra un fiume che scorreva vino molto simile a quello di Chio. Il fiume era largo e pieno, e in qualche luogo da potersi navigare. Tanto più c'inducemmo a credere alla scritta della colonna, vedendo i segni dell'arrivo di Bacco. Venutami curiosità di conoscere onde nasceva il fiume, montammo tenendoci sempre alla riva; e non trovammo alcuna fonte, ma molte e grosse viti piene di grappoli: e alla radice di ciascuna stillavano gocciole di vino puro, donde formavasi il fiume.