A chi si deve concedere il favore
Ἐν ταῖς ἰδίαις δαπάναις οὐ τοὺς φίλους ἄξιον παρακαλεῖν, ἀλλὰ τοὺς προσαιτοῦντας καὶ τοὺς δεομένους πλησμονῆς· ἐκεῖνοι γὰρ καὶ ἀγαπήσουσιν ... (Platone)
Nelle dispendiosità personali non è giusto chiamare in gli amici, ma coloro che chiedono elemosina e quelli che hanno bisogno di sazietà di cibo; infatti costoro li ameranno (ἀγαπάω) e li seguiranno e andranno alle (loro) porte e ne avranno soprattutto piacere, ... (CONTINUA)