L'operato politico di Pericle - Duo Greco pagina 169 numero 87
Εκεινος μεν δυνατος ων τω τε αξιωματι και τη γνωμη χρηματων τε διαφανως αδωροτατος γενομενος κατειχε το πληθος ελευθερως, και ουκ ηγετο μαλλον υπ' αυτου η αυτος ηγε...(Tucidide)
Egli, essendo potente per dignità e saggezza, e divenuto manifestamente incorruttibile nei confronti del denaro, controllava/dominava liberamente la massa, e non era condotto da essa più di quanto la conducesse, poiché non acquisiva il potere con mezzi sconvenienti... (CONTINUA)