Epimenide e i montoni - Ellenisti 2 pagina 290 numero 47
Αθηναιοις λοιμω κατεχομενοις εχρησεν η Πυθια καθηραι την πολιν· οι δε πεμπουσι ναυν τε και Νικιαν τον Νικηρατου εις Κρητην, καλουντες τον Επιμενιδην...(dalle Vite dei filosofi di Diogene Laerzio )
Agli Ateniesi, afflitti da una pestilenza, la Pizia diede l'oracolo di purificare la città. Essi poi mandano sia una nave sia Nicia figlio di Nicerato a Creta, chiamando Epimenide. Ed egli, venuto alla quarantaduesima (o quarantesima sesta) Olimpiade, purificò la loro città e fece cessare la pestilenza in questo modo: ... (CONTINUA con analisi grammaticale)