Il toro di Maratona ucciso da Peleo
Ταῦρος θαυμαστὸς ὑπὸ Ποσειδῶνος δῶρον δίδοται τῷ Μίνῳ ὅτι ὁ Μίνως τὸν θεὸν ἐν τιμῇ εἶχε. Ὁ δὲ ταῦρος καλὸς μὲν ἦν, ἄγριος δὲ καὶ μάλα ἐπικίνδυνος. Τὸ ζῷον ὑφ' Ηρακλέους ἁρπάζεται καὶ κομίζεται ἐκ Κρήτης εἰς τὴν Πελοπόννησον, ...
Viene donato da Poseidone a Minosse un toro straordinario perché Minosse aveva in onore il dio. Il toro era bello, ma anche selvaggio e molto pericoloso.
I Tirinzi lasciano immediatamente andare il toro: infatti ne hanno paura. Quando il toro di Tirinto viene lasciato andare nella pianura, fugge attraverso l'istmo di Corinto, poi nella terra Attica e nel demo di Maratona dell'Attica, dove spesso uccideva anche animali e uomini; con il tempo, veniva chiamato toro di Maratona.
Ulteriore proposta di traduzione
Un stupendo toro fu dato in dono a Minosse da Poseidone in quanto Minosse aveva in onore il dio. Il toro era, per un verso bello, per un altro feroce e pericoloso.
Subito i Tirinti che infatti i Tirinti temevano. Immediatamente i Tirinti rimandavano via (ἀφίημι) libero il toro; infatti i Tirinti lo temevano. Appena lascia la pianura di Tirinto, il toro fugge lungo l'istmo di Corinto fino alla terra Attica verso gli abitanti (il popolo) di Maratona e lì spesso nel tempo stermina animali e uomini; prende il nome di toro di Maratona.