Un'accusa assurda
Επιστασθε γαρ εν τω πεδιω πολλας μοριας ουσας και πυρκαιας εν τοις αλλοις τοις εμοις χωριοις... ην λαθειν εξορυξαντα, ως αφανιζων νυνι κρινομαι. (da Lisia Per l'ulivo sacro)
Sapete infatti che ci sono, sparsi negli altri miei terreni nella piana, molti ulivi sacri e tronchi bruciati, che, se proprio lo desideravo, sarebbe stato molto più sicuro sia distruggerli, sia reciderli, sia farli sparire, in quanto il reato, essendo molti, sarebbe stato meno evidente....(continua)