Severità delle leggi di Dracone (Versione greco nuova edizione)

Severità delle leggi di Dracone
versione di greco e traduzione
libro: greco nuova edizione

Οί Δράκοντος νόμοι ονομαστοί είαι όιά την χαλεπότητα και το μέγεθος των έπιτι-μιών....

Le leggi di Dracone sono rinomate per la severità e per la gravità delle pene. Infatti c’era la pena di morte per quasi tutti quelli che peccavano, così coloro che venivano trovati colpevoli di indolenza e quelli che rubavano ortaggi o frutti erano puniti in modo uguale ai depredatori di templi e agli omicidi.

Perciò Decade più tardi godeva di buona fama dicendo che Dracone scrisse le leggi con il sangue e non con l’inchiostro. Dracone, come raccontano, essendo interrogato sul perché stabilì come pena la morte per moltissimi reati, rispondeva di giudicare i piccoli degni di morte e che per i grandi non aveva pene maggiori.

Altro tentativo traduzione

Le leggi di dracone sono celebri per la durezza e la grandezza dei castighi. Infatti quasi per tutti quelli che commettevano colpe c' era come punizione la morte, al punto quelli che erano riconosciuti colpevoli di inattività e che rubavano ortaggi e frutta erano puniti alla stessa maniera dei saccheggiatoti di templi e degli assassini.

perciò in seguito Demade fu apprezzato perché diceva che Dracone aveva scritto le leggi con il sangue, non con l'inchiostro. Ma dracone come dicono essendogli chiesto perché avesse imposto come pena la morte per la maggior parte delle colpe, rispose che riteneva degne di morte le piccole, per quelle gravi invece non ne aveva una più grande.

Ancora altro tentativo di traduzione

Le leggi di Dracone sono innominabili per la durezza e per la grandezza delle pene quasi per tutti la pena era la morte sia per coloro che sbagliavano, sia per coloro che cadevano nella pigrizia, per coloro che rubavano gli ortaggi e la frutta ugualmente, vengono (ma mettiamo venivano) puniti come ladri e come omicidi.

Perciò si dice che attraverso il sangue, non attraverso l’inchiostro, Dracone scrisse le leggi. Dracone come si racconta, interrogato perché aveva disposto la morte come punizione per la maggior parte delle colpe rispondeva che riteneva quelle piccole degne di morte e per quelle grandi (per i reati più grandi) non ne aveva di più grandi ( non aveva pene più grandi della morte).

Ancora traduzione di altro utente Le leggi di dracone erano famose per la severità e la grandezza dei castighi. C'era la pena di morte per quasi tutti coloro che sbagliavano; così che coloro che erano colti nella prigrizia e coloro che rubavano il raccolto o i frutti, erano puniticome i sacrileghi e gli assassini.

Perciò; Damate in seguito era apprezzato perché diceva che Dracone scrisse le leggi, non con l'inchiostro, ma col sangue. Dracone, come raccontano, interrogato sul perché ordinò la morte per la maggior parte delle colpe, rispose che riteneva le piccole degne di morte, x le grandi non ne aveva di maggiori.

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