Differenti versioni sulla morte di Cleopatra - Plutarco versione greco Hellenikon pyhronema
Differenti versioni sulla morte di Cleopatra
Versione greco Plutarco Traduzione libro Hellenikon phronema
Λέγεται δὲ τὴν ἀσπίδα κομισθῆναι σὺν τοῖς σύκοις ἐκείνοις καὶ τοῖς θρίοις ἄνωθεν ἐπικαλυφθεῖσαν· οὕτω γὰρ τὴν Κλεοπάτραν κελεῦσαι, μηδ'...
Si racconta che l'aspide fu portato con quei fichi, nascosto sotto le foglie: Cleopatra infatti aveva ordinato così, in modo che il serpente l'attaccasse senza che lei se ne accorgesse; ma quando tolse i fichi, lo vide e disse: "Era qui dunque". E, denudato il braccio, l'offrì al morso dell'aspide.
Ma nessuno conosce la verità; c'è anche una terza versione, cioè che Cleopatra tenesse del veleno in uno spillone cavo nascosto fra i capelli. Eppure sul suo corpo non apparve alcuna macchia né altro segno di veleno. Certo il serpente non fu visto dentro la stanza, ma ci fu chi asserì d'aver notato una sua traccia dalla parte del mare, dove guardavano le finestre della camera;