Archimede partecipa alla difesa di Siracusa durante l'assedio dei Romani
Ουν ο βασιλευς συννοησας της τεχνης την δυναμιν του Αρχιμηδους, επεισε αυτον οπως αυτω τα μεν αμυνομενω...(Versione tratta da Plutarco)
Allora il re (Ierone), avendo compreso la potenza dell'arte di Archimede, lo persuase a costruirgli macchine per la difesa e per l'attacco contro ogni tipo di assedio. Egli stesso non le utilizzò, avendo trascorso la maggior parte della vita in pace e in occasioni festive; ma allora la preparazione fu di grande aiuto per i Siracusani, e insieme alla preparazione anche l'artefice. ...(CONTINUA)