Autoritratto di Alessandro Magno
Νεος ετι ων παρηρχομην επι την αρχην,... επει εκεινοι εγιγνωσκον το μεγεθος ων εποιυν.
Subentravo all'impero quando ero ancora un giovane che allora era in grande tumulto e punivo gli uccisori di mio padre.
Dopo queste cose atterrivo i greci con la distruzione di Tebe venivo eletto (imperf. Χειροτονέω) da questi comandante. Dopo non ritenevo giusto comandare solo quello che il padre (mi) aveva lasciato ma avendo in mente di (governare)
tutta la terra guidando pochi entravo in Asia e sul Granico riuscivo vincitore con una grande battaglia. ...(CONTINUA)