Con uno stratagemma Pisistrato diventa tiranno di Atene
Il Greco di Campanini pagina 273 numero 85
Ο Αθηναιος Πεισιστρατος δεινος ανθρωπος ην. Δια της νεοτητος ηδε ηυδοκιμει .... ενεμε καλως τε και ευ.
L’ateniese Pisistrato era un uomo straordinario. Già in gioventù era stimato per la strategia contro Megara, e si impadronì (αἱρέω)
di Megara, nonché per tutte le straordinarie cose che compiva (ἀποδείκνυμι): per questo i concittadini che lo stimavano (τιμάω) e lo temevano (αἰδέομαι) grandemente, ma il molto onorato Pisistrato non si accontentava (ἀγαπάω) di condurre vita privata.
E una volta si lacerava (καταρρήγνυμι) la veste (ἐσθής - ῆτος, ἡ) e si autoferiva, dopo, col braccio pieno di sangue, andava in piazza e diceva ai cittadini che gli avversari lo avevano inseguito per ucciderlo. ...(continua)