Alcibiade si rende utile
Καὶ οἱ πρεσβευταί, οὓς οἱ τετρακόσιοι τότε ἔπεμψαν παραμυθησομένους καὶ ἀναδιδάξοντας τοὺς ἐν τῇ Σάμῳ, ἀφικνοῦνται παρόντος τοῦ Ἀλκιβιάδου καὶ ἐκκλησίας γενομένης λέγειν ἐπεχείρουν....
Anche gli ambasciatori che i Quattrocento allora inviarono (ἔπεμψαν aor πέμπω) giunsero (ἀφικνέομαι lett presente) per (παραμυθησομένους part fut παραμυθέομαι: valore finale) rassicurare e per (ἀναδιδάξοντας part futur ἀναδιδάσκω) informare alla presenza di Alcibiade (lett essendo presente Alcibiade (gen ass) e avendo luogo un'assemblea (ἐπεχείρουν imperf ἐπιχειρέω) si accingevano a parlare.
E sembra che Alcibiade allora per la prima volta aiutò la città (fu utile alla città) più di nessun altro: infatti poiché gli Ateniesi a Samo si precipitavano a navigare verso casa (sul dizionario: ἐπὶ σφᾶς αὐτούς = navigare verso casa) fu colui che lo impedì. Quello pose fine (παύω e genit) a quella partenza e distoglieva dalle ingiurie personalmente (ἰδίᾳ) quelli che si erano adirati contro gli ambasciatori.
Versione tratta da Tucidide