Il leone fa una nuova preda
Ἔλαφος δίψει πιεζομένη παραγίγνεται εἰς πηγήν· βλέπουσα δὲ τὴν ἑαυτῆς (“di sé stessa”, gen....
Un cervo tormentato dalla sete arrivava ad una fonte; vedendo la sua ombra sull'acqua (imperf ἀγάλλω) si rallegrava per la grandezza e la magnificenza e la robustezza delle [sott sue] corna e detestava (ἤχθετο impf ind m ἄχθομαι) del tutto le [sott sue] gracili zampe.
Per tutto il tempo che c'era una strada senza senza alberi, quello [il cervo] si salvava, quando [la strada] è dentro un bosco, le corna del cervo si intrecciano e viene catturato dal leone; diceva mentre era sul punto di essere sbranato: "Soffro cose giuste: le zampe (τά σκέλη neutro plurale) fuggivano e io mi salvavo per le zampe mentre mi rallegravo per le corna e muoio per le corna.