Il poeta Filosseno alla corte di Dionisio
Διονυσιος ο των Συρακοσιων τυραννος εκαυχατο πολυ μαλλον επι τοις εαυτου ποιημασιν η τοις εν πολεμω κατορθωμασιν...προσκαλουμενος κελευι αυτον απαγειν εις τας λατομιας.
Dioniso tiranno dei Siracusani si vantava (καυχάομαι) molto di più dei suoi poemi che dei propri successi in guerra.
Il giorno seguente (ὑστεραῖος -α -ον) dopo aver chiamato gli amici che lo supplicavano di concedere il perdono a Filosseno, cambiando verso di lui in modo opposto, li invitava ad un convivio.