Un generale esorta i suoi soldati
Il Greco di Campanini pagina 223 numero 61
Αναμιμνησκω υμας τους κινδυνους των προγονων των ημετερων, ινα επιστησθε ως οι μεν αγαθοι συν τοις θεοις σωζονται ... της ημετερας ελευθεριας ειναι.
Vi ricordo i pericoli dei nostri antenati, infatti tenete a mente come i buoni siano salvati per mezzo degli dei, i malvagi colpiti Quando i Persiani invadevano la nostra terra con grande esercito, solo gli Ateniesi si opponevano ai barbari e vincevano.
Lì i nostri antenati offrivano il trofeo di vittoria e sacrificavano ogni tipo di cose sacre proprio per dare agli dei offerte in modo benigno.
Poi, quando Serse capeggiava un numeroso esercito e marciava contro i Greci, anche allora i nostri progenitori si battevano con valore contro i pericoli e mettevano in fuga i nemici con l’aiuto degli dei.
E’ evidente come la vittoria dei progenitori è la causa della nostra libertà. (by Geppetto)