La morte di Alcibiade - Versione greco Meltemi
ἔτυχε μὲν ἐν κώμῃ τινὶ τῆς Φρυγίας ὁ Ἀλκιβιάδης τότε διαιτώμενος, ἔχων Τιμάνδραν μεθ᾽ αὑτοῦ τὴν ἑταίραν, ὄψιν δὲ κατὰ τοὺς ὕπνους εἶδε...
A quei tempi Alcibiade abitava in un villaggio della Frigia in compagnia dell'etera Timandra.
In un caso e nell'altro, si dice che egli ebbe questo sogno poco prima di morire. I sicari mandati per ucciderlo non osarono entrare in casa sua, ma, dopo averla circondata, la incendiarono. Appena Alcibiade se ne accorse, raccolse il maggior numero possibile di abiti e coperte e li gettò sul fuoco; si avvolse intorno alla mano sinistra la clamide e, brandendo il pugnale con la destra, balzò illeso oltre le fiamme prima che i suoi vestiti bruciassero.