Il mito di Edipo - versioni latino

Igino Latino Allo Specchio

Inizio: Laio Labdaci filio ab Apolline erat responsum ut caveret de filii sui manu mortem. ... Fine: Oedipus iratus inscius patrem suum de curru detraxit et occidit.

A Laio, figlio di Labdaco, era stato vaticinato da Apollo di evitare la morte per mano di suo figlio.

E così sua moglie Giocasta, figlia di Meneceo, dopo aver partorito, ordinò che fosse abbandonato. Peribea, moglie del re Polibo, mentre lavava una veste al mare, lo raccolse abbandonato. Con l’assenso di Polibo, poiché erano senza prole, lo allevarano come fosse loro e poiché aveva i piedi trapassati lo chiamarono Edipo. Quando Edipo, figlio di Laio e Giocasta, giunse alla pubertà, era il più forte fra gli altri e i coetanei gli rinfacciavano, per invidia, che lui era figlio illegittimo di Polibo, per il fatto che Polibo era tanto mite e lui invece sfrontato; cosa che Edipo si accorse non falsamente essere a lui rinfacciata.

E così si recò a Delfi per informarsi sui suoi genitori. Nel frattempo a Laio, per mezzo di prodigi, si rivelava che la morte gli si avvicinava per mano del figlio.

Mentre egli si recava a Delfi, gli si fece incontro Edipo, che trascurò, quando le guardie del corpo gli ordinarono di cedere il passo al re. Il re fece avanzare i cavalli e calpestò il piede di lui con una ruota. Edipo adirato, ignaro, tirò suo padre giù dal carro e lo uccise.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-04-18 20:22:48 - flow version _RPTC_G1.3