Nicia fa un resoconto delle operazioni militari in Sicilia

κρατησάντων γὰρ ἡμῶν μάχαις ταῖς πλέοσι Συρακοσίους ἐφ’ οὓς ἐπέμφθημεν καὶ τὰ τείχη οἰκοδομησαμένων ἐν οἷσπερ νῦν ἐσμέν, ἦλθε Γύλιππος...

Avendo infatti noi già vinto nella maggior parte delle battaglie i Siracusani, contro i quali fummo mandati, e avendo approntato le mura nelle quali ora siamo, giunse lo spartano Gilippo con un esercito proveniente dal Peloponneso e dalle città della Sicilia.

nella prima battaglia vinciamo, il giorno dopo premuti da molti cavalieri e da lanciatori di giavellotti ci ritirammo nelle mura. Ora dunque noi avendo interrotto l'accerchiamento per la moltitudine dei nemici, attendiamo inattivi: è impossibile impiegare le forze in massa, poiché il servizio di guarnigione ai forti distrae una parte notevole degli opliti.

I Siracusani ci hanno intercettato attraversando il nostro con un proprio muro semplice, sicché ultimare lo sbarramento è divenuto impossibile, se non impadronendosi di questo bastione traverso con un contingente poderoso.

Il nostro stato è ormai questo: qui si fa la figura d'assedianti, ma per terra, almeno in realtà siamo noi alle strette: poiché la cavalleria nemica oltre un tratto molto limitato, ci preclude ogni mossa.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-04-18 14:50:36 - flow version _RPTC_G1.3