Gli antichi poeti celebravano Enea, il figlio di Venere e di Anchise, con grandi lodi a causa della straordinaria devozione verso gli dei e verso gli uomini. Quando i Greci, con l'inganno del cavallo, espugnano Troia, famosa città, Enea fugge dalla patria portando sulle spalle il padre anziano. (Enea) errava a lungo a causa della collera di Giunone, sempre avversa ai Troiani; a quel punto, dopo molte fatiche e molti pericoli, giungeva a Cartagine, dove, come raccontano i poeti, il condottiero dei Troiani era in ospitalità presso la regina Didone.....
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