Il saggio non può perdere nulla, ha riposto tutti i beni in se stesso, non ha affidato niente alla fortuna,[...]Ma il filosofo strappò la vittoria al re e dimostrò che lui era rimasto indenne durante il saccheggio della città; aveva infatti con sè i veri beni questi sono la virtù e la sapienza che non possono essere rubate: invece i beni che seguono la forza della fortuna non li riteneva suoi ma estranei e precari. Infatti il possesso di tutte le cose che affluiscono dall'esterno è malsicuro ed incerto.
[center]TRADUZIONE COMPLETA QUI
E QUI[/center]