Dedalo, lo straordinario architetto, aveva trovato rifugio e aveva chiesto ed ottenuto ospitalità presso il tiranno dell’isola di Creta. Dopo che il labirinto era stato edificato dall’architetto, il tiranno inizialmente fu grato a Dedalo. Ma poi Dedalo incuteva l’invidia del signore: perciò il tiranno relegava senza alcuna gratitudine nel labirinto Dedalo con il figlio Icaro. Il povero fanciullo piangeva, ma dedalo diceva: “Perché piangi, mio caro figlio? Il tiranno ha l’impero della terra e del mare, ma non del firmamento. Non gli appartengono ancora le vie del solo cielo: perciò escogito una nuova macchina per la fuga”. ...
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