In seguito alle guerre esterne vi fu un anno tranquillo, ma nello stesso tempo divamparono due mali ingenti, la fame e la pestilenza orribile per l'uomo, orrenda per il bestiame. I campi vennero devastati, la città si consumò a causa degli assidui funerali; molte e case risplendenti furono lugubri: morirono il flamine Quirinale Servio Cornelio, l'augure C .Orazio Pulvillo; gli auguri elessero al posto di costui C. Veturio, che era stato condannato dalla plebe...
LA TRADUZIONE CONTINUA QUI