Fin dall'adolescenza infatti iniziò a vivere tra i suoi soldati, rifiutando tutti gli onori regali.
Dimenticando i doni per sé li pose sempre nei templi. Si ricorda soprattutto quanto segue in merito alla sua temperanza: un legato avendo offerto alla moglie di costui per questo stesso due perle di gran valore e d'insolita misura, quello ordinò di venderle ma, non trovandosi un compratore, l'imperatore le consacrò alle orecchie di Venere. Ebbe Ulpiano come tutore, in un primo momento non essendo d'accordo la madre, poi ringraziandolo, perché resse ottimamente l'impero soprattutto con i suoi consigli....
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