Oreste e le Erinni
Su consiglio della moglie Clitennestra, Egisto uccide Agamennone ed è sul punto di uccidere Oreste, il figlio di Agamennone. Ma Taltibio, salva Oreste, dopo averlo portato via e lo porta in Focide da Strofio. Dieci anni dopo Oreste giunge con Pilade, figlio di Strofio, uccide Egisto e la madre, e regna su Micene. Subito le Erinni della madre inseguono Oreste: infatti, le Erinni muovono contro di lui, poiché vogliono ucciderlo. Allora, egli fugge a Delfi al santuario di Apollo e siede supplice all'altare: là intorno viene circondato dalle Erinni. Le Erinni che vogliono riposarsi dalla fatica dell'inseguimento, non possono: infatti, si svegliano perché il fantasma di Clitennestra sopraggiunge e si desta rimproverando. "Così", grida, "osservate l'assassino della madre?" Allora, Oreste, spinto dalle Erinni da Delfi, su consiglio di Apollo va ad Atene e viene giudicato sull'Areopago. Oreste, là, vince grazie alla decisione di Atena: placa le Erinni e le chiama Eumenidi.