Un asino errava placido per i prati, ma improvvisamente apparve un lupo famelico. Allora l'asino cercò la salvezza con l'inganno e, sebbene sano e in buona salute, all'improvviso zoppicò meditava: "Così ingannerò il lupo." Frattanto il lupo si avvicinò all'asino e chiese affabilmente: "Perché, povero, zoppichi così?" Ma l'asino rispose: in un roveto una spina dannosa è penetrata nella mia unghia: ora: ti prego estraimi il motivo di tanto supplizio;...
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