Cicerone scrive alla moglie dall'esilio - Versione Il mio latino Laboratorio 2

Messaggioda Aurora004 » 23 nov 2019, 10:39

Accepi ab Aristocrito tres epistulas, quas ego lacrimis prope delevi; conficior enim maerore, mea Terentia, nec meae me miseriae magis piget quam tuae vestraeque...Buongiorno
Potreste tradurre queste versioni?
Sono entrambe tratte dal libro "il mio latino,laboratorio 2".
Sono la 29 a pagina 187 e la 4 a pagina 191..
Grazie
Allegati
20191123_112849.jpg
20191123_112906.jpg

Aurora004

nuovo iscritto
nuovo iscritto
 
Risposte:

Messaggioda giada » 26 nov 2019, 6:16

Ho ricevuto da Aristocrato tre lettere, che io ho quasi cancellato con le lacrime;
sono distrutto infatti dalla tristezza, mia Terenzia, mi rincresce la mia miseria non più della tua e della vostra. Io in verità sono più infelice di te, che sei infelicissima, perché la stessa calamità è comune a noi due, ma non mi sfugge che la colpa è proprio la mia. Perciò sono consumato sia dal dolore, che anche dal pudore...
[center]
[/center]

giada

Site Admin
Site Admin
 

Torna a LATINO e GRECO

Copyright © 2007-2025 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2025 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-12-20 22:44:59 - flow version _RPTC_G1.3

Per visualizzare il contenuto richiesto
guarda un breve annuncio pubblicitario.