Capaneo, feroce condottiero di Argo, essendo sprezzante delle divinità, espiò l'empietà con una morte prematura. Ed infatti partendo con Polinice e gli altri condottieri Greci per la guerra Tebana, nel primo attacco avvicinando avventatamente le scale alle mura per incendiare con le fiaccole tutti gli edifici ed i templi delle divinità, venne percosso da Giove con un fulmine. Allora Evadne, sua moglie, offrì un singolare esempio di amore coniugale. Infatti avendo ordinato ai servi di costruire un rogo e di collocarvi il corpo del marito...
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