Presso gli antichi Romani non solo pubblicamente ma anche privatamente non veniva compiuto alcunché a meno che non fossero stati presi prima gli auspici. Per il fatto che, come questi ritenevano, tutte le cose umane erano regolate e rette dal volere dei numi e degli dèi. Gli dèi immortali, che erano rappresentati da un'immagine mortale, vivevano sull'Olimpo. I numi invece, che erano forze divine ed arcane, potevano manifestarsi ovunque e presidiavano ad ogni evento della vita degli uomini. I numi erano verso gli uomini o propizi o sfavorevoli; perciò gli uomini cercavano sempre la loro protezione e grazia con preghiere e riti sacri....
[center]LA TRADUZIONE CONTINUA QUI
E QUI[/center]