Cimone l'ateniese, figlio di Milziade, che non aveva [non avendo] sentinelle nei campi e nei piccoli giardini, a coloro fra i cittadini (genitivo part) che volevano procurarsi le sue risorse gliele dava (imperf παρέχω) e quelli stessi prendevano agevolmente i frutti nei poderi. Mettendo poi a disposizione una casa comune ai cittadini, ordinava sempre di preparare un pasto adeguato, e di invitare i poveri fra gli Ateniesi a pranzo...
LA TRADUZIONE CONTINUA QUI