Inizialmente il potere delle genti e delle nazioni era nelle mani dei re: infatti la ragguardevole (rispettata) moderazione tra gli onesti, non l’ambizione popolare spingeva (stimolava) i re. Il popolo non era tenuto da alcuna legge, gli arbitri dei principi erano come leggi (fungevano al posto delle leggi). C’era l’usanza di difendere i confini dell’impero piuttosto che espanderli; si compivano le guerre lontane, non limitrofe non si cercava il potere per sé, ma la gloria per i loro popoli. Il primo fra tutti Nino, re degli Assiri...
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