Anassagora Clazomenio, non solo molto illustro per nobiltà di stirpe ( gĕnŭs, generis) ma anche per grandezza d’animo, aveva diviso di sua spontanea volontà il patrimonio intero tra i suoi amici stretti per la contemplazione delle cose della natura. Quando arrivò ad Atene, nella città autrice di tutte le scienze, Pericle ebbe lui come precettore. Talvolta tuttavia accadde che, preso dai molti affari, il discepolo sembrasse trascurare Anassagora: per cui il vecchio, che mal sopportava ciò decise di porre fine alla vita con il digiuno. Scosso da questa notizia Pericle...
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