Ellenisti 2 quaderno di ripasso pagina 56 numero 2
Ἐγὼ μὲν γὰρ οἶμαι πάσας τὰς πόλεις διὰ τοῦτο τοὺς νόμους τίθεσθαι, ἵνα περὶ ὧν ἂν πραγμάτων ἀπορῶμεν, παρὰ τούτους ἐλθόντες σκεψώμεθα ὅ τι ἡμῖν ποιητέον ἐστίν....
1. Infatti, penso che tutte le città istituiscano le leggi per questo motivo, per consultare (σκέπτομαι aor cong) che cosa si deve fare qualora fossimo incerti.
2. E Senofonte, dato che non c'erano sacrifici religiosi quel giorno, avendo preso un bue da un carro (infatti non c'erano altre vittime sacrificali) dopo averlo sacrificato pregava ad alta voce e tutti gli altri di almeno trent'anni.
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