Delitto d'onore - versione greco Lisia
DELITTO D'ONORE
VERSIONE DI GRECO di Lisia
Περι πολλου αν ποιησαιμην, ω ανδρες, το τοιουτους υμας εμοι δικαστας περι τουτου του πραγματος γενεσθαι, οισιπερ αν υμιν αυτοις ειητο...
Ordunque, o cittadini, le leggi non solo rifiutano che io sia colpevole, ma anzi ordinano che io mi faccia giustizia in tal modo: sta a voi ora decidere se esse debbono avere vigore o non contare nulla.
lo credo difatti che tutte le città istituiscano le leggi a questo intento, che cioè nelle liti in cui siamo insicuri, reclamando ad esse, possiamo vedere che cosa dobbiamo fare. Dunque queste in simili casi invitano gli oltraggiati a farsi giustizia in questo modo. Ed io ritengo legittimo che voi abbiate la stessa considerazione delle leggi;
altrimenti voi darete agli infedeli una tale esenzione della pena da consigliare anche i ladri ad assicurare di essere traditori, conoscendo bene che, qualora portino a loro difesa tale giustificazione e confermino di essersi intromessi nelle case altrui a questo scopo, nessuno potrà toccarli.
Tutti infatti avranno appreso che bisogna lasciar perdere le leggi sull'adulterio e aver paura invece del vostro voto, poiché questo è giudice assoluto di tutti i dissidi della città.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?