Il sacrificio dell'anello e l'omaggio di un "grande pesce" - Candida vela pagina 157 numero 93
ην οι σφρηγις την εφόρεε χρυσοδετος, σμαραγδου μεν λιθου εουσα, εργον δε ην Θεοδωρου του Τηλεκλεος Σαμιου. ...
Aveva un anello con un sigillo (οἱ dativo di possesso "a lui" era...) che (τὴν) indossava/portava, legato in oro, che era (ἐοῦσα) di pietra di smeraldo, ed era opera di Teodoro figlio di Teleclide di Samo. Quando dunque (ὦν sta per οὖν) dunque gli pareva opportuno sbarazzarsene/gettarlo via, fece così: dopo aver riempito una nave ... (CONTINUA con analisi grammaticale)