Eteocle e Polinice - Versione Ellenisti 2 pagina 118 numero 68
Οἰδίπους μαθὼν ὡς ἀθέσμως συνῆν τῇ μητρὶ ἐτύφλωσεν ἑαυτόν· οἱ δὲ παῖδες αὐτοῦ Ἐτεοκλῆς καὶ Πολυνείκης, θέλοντες λήθῃ παραπέμψαι τὸ τοιοῦτον μίασμα, ἐγκατακλείουσιν οἰκίσκῳ αὐτόν. Ὁ δὲ τοῦτο μὴ φέρων ἀρᾶται αὐτοῖς διὰ σιδήρου...(dagli scolii a Eschilo)
Edipo, avendo scoperto che conviveva in modo empio con la madre, si accecò (accecò se stesso). I suoi figli, Eteocle e Polinice, volendo trasmettere nell'oblio una tale impurità, lo rinchiudono lui in una casetta. Ma lui, non sopportando questo, augura (maledice) loro di ottenere il regno con la spada. Essi, temendo in seguito a ciò che gli dèi realizzassero le maledizioni, ... (CONTINUA)