La necromanzia di Odisseo: Le parole dell'indovino Tiresia
Versione greco Ellenisti pagina 172 numero 21
Επερχεται δε ψυχη Θηβαιου Τειρεσιου, χρυσουν σκηπτρον εχων, τον δ'Οδυσσια αναγιγνωσκει και προσλεγει ..... απολεσας παντας εταιρους, νεως επ'αλλοτριης· αλθινα σοι λεγω"
Sopraggiunge l’ombra del tebano Tiresia, con uno scettro d’oro, riconosce Odisseo e (così) gli rivolge la parola: «O accortissimo Odisseo, figlio di Laerte, perché mai, o infelice, giungi qui lasciando la luce del sole, per vedere i morti?
Ma allontana la spada, perché io beva del sangue e ti dica le cose future». Così diceva, ed io gli obbedivo.
L’indovino allora, dopo che ebbe bevuto del sangue, disse: «Tu desideri un ritorno, o Odisseo; invece un dio te lo farà amaro (doloroso). ...... Clicca il link sotto giallo per la traduzione completa.