Costumi degli Arabi, pacifici e scaltri nel commercio - Oneiros 1 pagina 161
Σοφοι εισιν οι Ναβαταιοι Αραβες και κτητικοι, ωστε και δημοσια ζημιαν μεν παρεχειν, εαν ανθρωπος την ουσιαν καταναλισκη, τιμας δε δη εαν αυξανη. Ολιγοι δε δουλοι τοις Αραψιν...και σπενδουσι καθ' ημεραν και λιβανωτιζουσι. (da Strabone)
Gli Arabi Nabatei sono così esperti e industriosi che infliggono una pena in pubblico se un uomo consuma il suo patrimonio, mentre [offrono] onori se lo accresce.
Presso gli Arabi gli schiavi sono pochi, e (quindi) sono serviti dai parenti o dagli amici, oppure si servono da loro stessi (αὐτοδιάκονοί εἰσιν), così da estendere l'usanza fino ai re. Hanno pasti comuni, e [ci sono] musicisti (μουσουργοὶ è nominativo)
durante il banchetto. Il re spesso tiene banchetti in una casa magnifica; ... (CONTINUA)